martedì 16 giugno 2015

La valigia dei ricordi


Pensando da tempo a dei cambiamenti nella mia vita lavorativa...ma non sapendo esattamente in che direzione muovermi, perchè le idee sono tante e i sogni grandi..e meno male che ci sono i sogni: Se puoi sognarlo puoi farlo! 
Credo fermamente in questa afferazione, ma la vita è piena di impegni, alcuni si possono lasciare perdere e altri invece sono impossibili da evitare.
Le crisi personali e non, hanno lo scopo, non di farti soffrire, ma di dirti che è il momento di voltare pagina, iniziare una nuova avventura.
Il futuro, per me, inizia dai ricordi....
Si, i ricordi di ciò che eravamo e che abbiamo dimenticato, di ciò che desideravamo e abbiamo sostituito con altri desideri, di ciò che abbiamo sbagliato e che dobbiamo perdonarci.
Potrei dire che la mia vita è parecchio complicata...si, lo è, ma la sto vivendo appieno, con tutto quello che comporta, anche, a volte, una infinita stanchezza, uno scoramento...ma poi, improvvisamente esce il sole che illumina il paesaggio al di la dei tuoi limiti.
E il sole e le nuvole nella vita di tutti si susseguono continuamente, per questo i ricordi sono importanti, per gli insegnamenti che ne puoi trarre.
I tuoi ricordi, i ricordi di quando eri piccina e che ti sono stati raccontati, i ricordi di chi è vissuto prima di te e che in qualche modo ha gettato i semi della vicenda della tua vita...
La creatività, l'arte e l'immaginazione sono le mie armi in questo cammino. Mi distraggono, mi innalzano, mi salvano e mi consolano.



Ognuno ha un dono ed ha il dovere di condividerlo per incoraggiare gli altri a fare altrettanto. Se nella mia vita io sarò riuscita ad invogliare qualcuno ad usare il proprio dono, ecco, forse avrò raggiunto il mio scopo, o almeno uno degli scopi della mia vita.

Ed è per questo, e solo per questo, che di recente ho iniziato a condividere non solo i miei lavori, ma anche a guidarvi, passo passo a fare altrettanto.
Vorrei che qualcuno, lavorando con le proprie mani, si divertisse, che si consolasse, che si sentisse utile, che si realizzasse.
Io devo andare avanti, fare qualcosa di più o di diverso. Non per ambizione ma per una necessità che sento dentro e che non posso più ignorare. 
Forse quello che farò sarà solo una piccola cosa per voi, ma l'importante che sia grande per me.
Non importa il tempo che ci è voluto per arrivare fino a qui o che ci vorrà per andare oltre. Probabilmente era solo il tempo che serviva.
Non facciamoci ingannare dall'esteriorità, dall'ambizione. Cerchiamo di essere semplicemente noi stessi.

Ho lavorato a questa valigia, vecchia e rotta.
Sentivo che volevo una valigia vecchia e rotta.
 Sentivo che ci volevo lavorare.
Simbolicamente rappresenta il mio viaggio interiore, i miei ricordi più intimi.
Questa valigia sono io, mi sono fatta come volevo essere.

Buon futuro a tutti voi 

mercoledì 10 giugno 2015

La scatola del vino e gli stencil di Jeanne D'Arc Living

Mi sono trovata ad usare gli  stencil della ditta danese Jeanne D'Arc Living devo dire che il procedimento d'uso è unico e straordinariamente efficace.
Dato che potrebbe sembrare a qualcuno un procedimento un po' complicato -a me lo è sembrato finchè non ho provato!- ho pensato di spiegare con parole e fotografie i vari step del lavoro.
In realtà è facile e ti permette di fare un lavoro davvero accurato.

Questa scatola per il vino fa al caso mio! Tanti di voi ne avranno una o potranno facilmente procurarsela. Queste scatole sono belle al naturale ma anche decorate, dipende da dove dovete metterle e da come verranno utilizzate.
Io vorrei utilizzare la mia per mettere le candele da tenere sul terrazzo per le sere d'estate. 
Qualunque sia l'uso che ne volete fare, pensate ai colori e allo stile da utilizzare.

Lo stile dei miei lavori, per chi non li conoscesse già, è volutamente semplice. 
Chi mi segue su Country Chic sa bene che mi interessa di più l'effetto finale anche un po' elementare, piuttosto che la maestria dell'esecuzione.
Infatti, i miei tutorials nelle pagine finali della rivista, sono adatti a chiunque abbia almeno un minimo di manualità!
Questo, oltre ad essere il mio marchio di fabbrica, mi permette di spaziare tra numerose tecniche prendendo il lato migliore e meno complicato di ciascuna di esse.

Tornando alla scatola, l'ho prima dipinta con due mani di Vintage Paint di Jeanne D'Arc Living colore Natural White. La texture è morbida e setosa, la resa ottima e il risultato immediato.





Adesso si tratta di preparare lo stencil. 
Prendendo il foglio a rovescio, si passa delicatamente sulla superfice con un raschietto, per permettere alla pellicola che utilizzeremo di aderire al suo foglio di sostegno



Io ho scelto questa bellissima immagine di una corona. 

Adesso dobbiamo togliere il foglio quadrettato sul quale abbiamo passato il raschietto

Lavoriamo con calma per non rovinare il risultato
Abbiamo ora un altro foglio, di sostegno, sul quale poggia la pellicola vera e propria che dovremo utilizzare per lo stencil
Posizioniamo a faccia in giù questo foglio sulla nostra scatola. Se la posizione dev'essere centrale, misuriamo bene la scatola ed aiutiamoci con dei piccoli segni a matita per non sbagliare 


Una volta posizionata l'immagine, usiamo di nuovo il raschietto per essere certi che la pellicola grigia vada ad aderire al coperchio della nostra scatola


Adesso rimuoviamo il foglio di sostegno.
Finalmente capiamo lo scopo di tutti questi passaggi! La mascherina che andremo ad utilizzare, infatti, aderisce perfettamente come una pelle, alla superficie da decorare, togliendoci una volta per tutte il terrore che il colore filtrasse sotto la mascherina e rovinasse il lavoro 


Ora ci serve un pennello piatto. questo, di Jeanne D'Arc Living, oltre che perfetto per l'uso è anche talmente bello da vedere con quel suo look vintage, che una volta usato andrebbe posizionato da qualche parte in casa, in bella vista!
Poi, col colore Soft Linen, dipingo la corona, intingendo il pennello e pulendolo poi un pochino con della carta da cucina per impedire che sia troppo carico di pittura.




Ora dipingo delicatamente la mia corona e lascio asciugare...
Io ho volutamente lasciato solo un leggero strato di pittura per ottenere un effetto consumato dal tempo!



Una volta asciutto, rimuovo la pellicola grigia ed ecco il disegno in tutta la sua -volutamente imperfetta- bellezza!

 



Il tocco finale alla mia scatola prevede l'uso della cera nera di Jeanne D'Arc Living.
Anche in questo caso, ho voluto utilizzare la tecnica più semplice, cioè applicare la cera nei punti desiderati con l'aiuto di uno straccio in microfibra. Vi assicuro, però che con queste cere si possono fare davvero dei lavori incredibilmente accurati come potete vedere ad esempio  QUI







La scatola è finita, mi piace molto e mi sono divertita tanto a fare questo lavoro.
Provate anche voi e chiedetemi pure qualche consiglio se qualche punto non vi è chiaro.
Buon Lavoro!
Marcella